Sirigu lascerà il PSG e tornerà quasi sicuramente in Serie A. Il portiere di Nuoro racconta le sue delusioni e svela un interessante retroscena
La sua avventura al Paris Saint-Germain sembra volgere al termine. Accostato a vari club di Serie A, tra i quali Inter e Fiorentina, Salvatore Sirigu sembra deciso a voler lasciare Parigi nonostante il rinnovo di contratto. Il portiere ha esternato tutta la sua amarezza per non essere mai stato considerato alla stregua del suo rivale Trapp sfogandosi in una lunga intervista rilasciata a ‘La Gazzetta dello Sport’.
“Per me la parola data è tutto e il club, dopo avermi rinnovato il contratto, mi disse che non aveva bisogno di altri portieri, confermandomi piena fiducia alla fine della scorsa stagione. Quando poi hanno preso Trapp ho pure pensato che la concorrenza poteva farmi bene“, spiega Sirigu. “Tornato dalle ferie capii che volevano sbattermi fuori perché non ho mai potuto giocarmela alla pari, non sono mai stato preso in considerazione, per loro Trapp era comunque titolare”.
Anche il rapporto con Blanc è diventato tutt’altro che idilliaco. “L’allenatore mi diceva che in caso di dubbio, avrei avuto di sicuro una chance: invece non è stato così neppure quando eravamo già lontani in classifica, giocando ogni tre giorni”, spiega il portiere di Nuoro. “C’era turnover per tutti, ma non in porta: mi è sembrata un’esagerazione. Ci sono rimasto male. Sono deluso anche per quanto ho dato a questa maglia in cinque anni, se non altro per professionalità. Le scelte dell’allenatore poi però le ho sempre accettate, pur non condividendole“.