Paolo Cannavaro, difensore del Sassuolo, ha lanciato un appello per evitare che il calcio italiano sprofondi: “imitate il Sassuolo”
Intervenuto ai microfoni di ‘Sky Sport’, Paolo Cannavaro ha parlato della stagione del Sassuolo ma non solo: “Manca poco, questa stagione è stata entusiasmante. Siamo stati protagonisti dal punto di vista del gioco e la sesta posizione è meritata”.
Il difensore napoletano svela poi un retroscena sul presidente dei neroveri Squinzi: “Io arrivai a Sassuolo e dopo due gare, quando eravamo penultimi, ci disse: ‘Ragazzi, cosa è questa tristezza? Io tra due-tre anni voglio disputare l’Europa League’. Questo episodio fa capire bene il presidente Squinzi”.
Parlando poi della Nazionale, Cannavaro lanci l’allarme per il calcio italiano: “Questa Nazionale rispecchia il momento del calcio italiano. Noi abbiamo adottato una politica di italiani e giovani e credo non debba farlo solo il Sassuolo. Vedere calciatori italiani che non hanno spazio e sono costretti ad andare all’estero è triste. Quando ho iniziato io facevo parte di un progetto Parma che prevedeva solo giovani, ma già da allora si stava iniziando ad andare in una direzione sbagliata. Bisogna dare una svolta netta”.
Infine sul possibile approdo di Fabio Cannavaro sulla panchina azzurra dichiara: “Se si cerca la solita esperienza allora è un passo indietro agli altri, ma sarebbe solo per una questione di pregiudizi. Ha pedigree e ambizioni”.