Novara-Pescara 0-2: grinta e fisico non bastano ai padroni di casa

CalcioWeb

Il Novara gioca in maniera fisica e sfruttando le palle da fermo, ma alla fine deve cedere ad un buon Pescara

Un Novara volenteroso e “fisico” si è dovuto arrendere ad un Pescara discretamente superiore sia dal punto di vista delle individualità tecniche, che sul versante degli schemi. Non è un caso che anche quando i piemontesi sono andati vicino al goal in quattro-cinque occasioni, i difensori del Delfino erano sempre ben piazzati. In effetti il Novara si è avvicinato alla porta avversaria solo con dei colpi di testa e con qualche tiro dalla distanza.

Gli adriatici hanno avuto anch’essi molte occasioni per arrotondare ulteriormente il risultato (tra cui un palo di Crescenzi nella seconda frazione). In più hanno segnato due goals molto interessanti: Lapadula al 21′ ha indotto all’errore il non incolpevole Mantovani, ma ha anche dimostrato bravura e caparbietà, impossessandosi della sfera e infilando l’estremo difensore Da Costa.

Il secondo goal al 35′ st è invece un capolavoro di sovrapposizioni in diagonale tra giocatori talentuosi: Lapadula ha raccolto un lancio in profondità, si è accentrato, avrebbe potuto anche tirare ma ha servito con una palla morbida Torreira che a pochissima distanza dalla porta, dopo aver eluso la difesa Novarese, ha trafitto Da Costa.

Al di là dei bellissimi goals, che già sono eloquenti, il Delfino ha dimostrato grande concentrazione e ha giocato la partita che, in un contesto come quello dei play off di serie B, ogni allenatore vorrebbe: pungente e veloce in avanti, ma pronta a ripiegare in difesa anche in 11.

E’ la sintesi del calcio moderno, che predica la polivalenza dei giocatori di ogni settore, i quali si devono adattare a fare un po’ di tutto.

Nel calcio però siamo abituati a vedere anche cose molto sorprendenti e i giochi non sono chiusi.

Nella gara di ritorno il Novara dovrà prevalere con tre goals di scarto, visto che anche un risultato equivalente premierebbe gli abruzzesi, che hanno terminato il campionato in una posizione di classifica migliore.

E’ anche vero però che questi ultimi hanno avuto più di un periodo di black out, specialmente nel reparto difensivo. Non possono perciò minimamente abbassare la guardia e dovranno soffrire fino all’ultimo minuto.

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