Gli episodi che hanno deciso la retrocessione del Livorno decisi dalla simulazione di Ferrari
Non farà certo piacere al Livorno la notizia della squalifica comminata a Nicola Ferrari del Lanciano. Tutto risale alla sfida di venerdì scorso che, di fatto, ha sancito la retrocessione in Lega Pro degli amaranto e rilanciato i rossoneri in chiave playout. Ricordiamo i fatti: al 67′ del match tra Livorno e Lanciano, con i padroni di casa in vantaggio per 2-0, l’arbitro ha assegnato un rigore agli ospiti per fallo del portiere Ricci su Ferrari, partito peraltro in fuorigioco. Ricci, nell’occasione, è stato anche espulso. Dal dischetto ha poi trasformato lo stesso Ferrari ed a completare il disastro dei toscani ci ha pensato il secondo portiere, Pinsoglio, autore di una clamorosa papera che ha consentito a Turchi di firmare la rete del pari, con tutte le conseguenze sopra descritte. Adesso il Giudice Sportivo di Serie B, Emilio Battaglia, ha deciso di squalificare per due partite Ferrari. Dopo un’attenta analisi delle immagini, infatti, il giocatore è stato ritenuto colpevole di simulazione e, dunque, di grave condotta antisportiva. Una notizia che non attenuerà di certo i malumori che hanno preso il largo in quel di Livorno, anzi…
