Berlusconi avrebbe esonerato Mihajlovic già dopo la gara con l’Atalanta poi la decisione del serbo di mandare la squadra in ritiro ha cambiato i piani del presidente
Il destino di Mihajlovic era già segnato ancor prima della sfida con la Juventus, diventata solo l’occasione giusta per per confermare la decisione presa una settimana prima: Berlusconi, infatti, avrebbe voluto esonerare il serbo dopo l’imbarazzante prestazione contro l’Atalanta.
Mihajlovic però, a sorpresa, ha indetto il ritiro di una settimana con l’appoggio di Galliani e Berlusconi si è visto costretto a posticipare la sua decisione. È vero che, forzando la situazione, Berlusconi avrebbe potuto esonerare Sinisa comunque, ma con i giocatori in ritiro la decisione sarebbe stata ancor più difficile da far digerire a chi era davvero legato al serbo e all’ambiente che si è schierato con l’ex Sampdoria.
Come riporta “La Gazzetta dello Sport”, Berlusconi non prende affatto bene l’iniziativa di Mihajlovic vista più che altro come un tentativo (furbo) di tenersi la panchina. L’occasione dell’esonero però si ripresenta una settimana dopo: il Milan perde contro la Juventus e nonostante i segnali positivi della squadra, il presidente rossonero compie il grande passo: via Mihajlovic, dentro Brocchi.
