Il Psg pareggia 2-2 in casa contro il Manchester City nell’andata dei quarti di Champions League: nel primo tempo Ibra sbaglia anche un calcio di rigore
E’ appena terminata la sfida di Champions League tra Psg e Manchester City. Le due squadre si sono affrontate a Parigi per l’andata dei quarti di finale e la gara è finita 2-2. Un incontro ricco di emozioni, caratterizzato da tante reti, occasioni da gol e regali di entrambe le difese. Alla fine, è pareggio e il City ottiene un ottimo risultato in vista del ritorno: il Psg, invece, sarà costretto a vincere a Manchester per conquistare la qualificazione in semifinale.
La partita inizia subito forte, con un paio di occasioni da gol e un rigore netto non assegnato dall’arbitro al Psg per un contatto su Matuidi. Il direttore di gara, però, concede la massima punizione ai francesi qualche minuto più tardi, al 14°, per un fallo su David Luiz: Ibrahimovic va dagli undici metri e si fa ipnotizzare da Hart che intuisce la conclusione e para. A fine primo tempo, arriva la rete del vantaggio degli ospiti con la marcatura di De Bruyne, al 38esimo, su assist di Fernandinho ma prima dell’intervallo c’è anche il pareggio immediato dei padroni di casa con Ibra che si fa perdonare sfruttando un incredibile errore della difesa City. Nella ripresa, il Psg attacca a testa bassa e chiude gli inglesi, trovando la rete del 2-1 con Rabiot al 59esimo e andando anche molto vicino alla terza rete. La formazione di Pellegrini, però, reagisce e riesce a trovare, con un guizzo, il gol del definitivo 2-2: Fernandinho mette in rete dopo un regalo, stavolta, del reparto difensivo di Blanc.
Il Psg ha sprecato diverse occasioni per ottenere un importante successo, non va oltre il pareggio interno ed è costretto a vincere in Inghilterra al ritorno. Il Manchester City, invece, conquista un pari prezioso e ha praticamente due risultati su tre in casa per passare alle semifinali di Champions League.
