Il Pescara è in un periodo di crisi nel campionato di Serie B, la Ternana invece ha cambiato marcia dopo l’arrivo di Breda
Il tecnico del Pescara Oddo sembra sempre più rammaricato, dopo aver speso diversi mesi esaltanti. Aveva preso le redini della squadra all’ultima gara di campionato, disputando poi altre sei partite di playoff e rivoluzionando la sua compagine alla grande e in positivo. Era partito bene quest’anno ed aveva inanellato sette vittorie di prima. Da due mesi e mezzo i biancazzurri però si sono improvvisamente persi. Forse gli avversari hanno iniziato a capire il gioco di Oddo e lui non ha saputo prendere le contromosse.
“Io non ho visto un brutto Pescara. La squadra ha disputato una gara accorta, siamo stati più incisivi a centrocampo, ci sono state poche conclusioni e abbiamo preso un goal su un episodio. Ho messo un difensore in più (Mazzotta, ndr) prima del goal perchè loro sono molto bravi a fare i cross. Dal punto di vista della compattezza e della abnegazione abbiamo fatto quella che dobbiamo fare”. Campagnaro, che ha sempre dato un apporto decisivo alla difesa adriatica in questo campionato, pur giocando poco per via dei suoi acciacchi, stigmatizza così la situazione: “In certe partite abbiamo subito una decina di azioni ma non abbiamo preso goal. Oggi abbiamo subito poco dagli attaccanti avversari ma gli episodi ci sono contrari da un po’ di tempo”.
Zanon, che ha giocato per diversi anni col Pescara, fino alla brutta esperienza della serie A, precisa: “Non ho rivalse contro la mia ex squadra, ho speso degli anni bellissimi a Pescara, ho fatto tante buone cose lì. Oggi però sono contento perchè la mia squadra ha vinto. Siamo stati molto attenti perchè sapevamo che nel fraseggio e in attacco loro sono molto forti”. Breda, allenatore della Ternana, esprime la sua soddisfazione: “Il Pescara è potenzialmente una delle squadre più forti del campionato e ho detto ai miei di scendere in campo con molta attenzione. Poteva finire con un pareggio, ma noi abbiamo trovato il modo per segnare e abbiamo creduto fino alla fine. Noi avevamo un giorno di recupero in meno rispetto a loro, ero preoccupato da alcuni fattori ma ce la siamo cavata. Non abbiamo concesso quasi nulla a loro, siamo stati compatti. La partita non è stata bella ma va bene quando siamo concreti”.