Paul Pogba sceglie Adidas come sponsor personale tra cifre da capogiro e possibili scenari di mercato che si intrecciano
Al centro di una lunga bagarre con la Nike è stata l’Adidas ad aggiudicarsi le prestazioni della stella nascente Paul Pogba. Il centrocampista della Juventus, insieme al suo procuratore mino Raiola, ha sottoscritto un ricco contratto con il colosso tedesco dell’abbigliamento sportivo e questo lascia immaginare qualche intreccio di mercato che potrebbe essere svelato soltanto in estate quando, dopo Euro2016, potrebbe scatenarsi l’asta per il francese.
Innanzitutto Pogba, dal suo nuovo sponsor tecnico, incasserà 4 milioni di euro l’anno più bonus. Ci aveva provato fortemente la Nike, puntando più su una strategia commerciale, come ad esempio la realizzazioni di un paio di scarpe celebrative dopo gli attentati di qualche mese fa a Parigi. Ma ha ‘vinto’ l’Adidas, sponsor tecnico di Real Madrid, Manchester e Juventus. Come potrebbe influire questo sul calciomercato?
Il francese Zidane, tecnico del Real Madrid, potrebbe affondare il colpo virando sull’interesse delle Merengues verso Pogba, ma potrebbe farlo anche il Manchester United, soprattutto se il tecnico sarà José Mourinho che aveva cercato in tutti i modi di portare Pogba al Chelsea. Un altro scenario potrebbe essere quello attuale: Pogba rimarrà alla Juventus. Come rivelato più volte da Raiola, il francese a Torino sta bene e la sua è una scelta di cuore, almeno fino a questo momento.
Si allontanano Barcellona e Manchester City, punte di diamante Nike? Sì, ma non troppo. I blaugrana hanno soldi e tutto l’appeal del mondo, probabilmente nemmeno un ricco accordo con uno sponsor tecnico rivale potrebbe fermarli. Ma le porte non sono chiuse nemmeno per il Manchester City. In questo caso è stato lo stesso Paul Pogba a mantenere una porta aperta. “Sono un giocatore della Juventus ora, ma in futuro si potrebbe sviluppare la possibilità di lavorare con Guardiola. Ha grande esperienza e un’immensa filosofia di gioco. È un allenatore che influenza la squadra ed è rispettato da tutti i giocatori”, ha rivelato il francese a ‘Sky Deutschland’.
