L’attacco dell’Udinese sta faticando, Colantuono ha bisogno di rinforzi per invertire la rotta
Non è un momento facile per l’Udinese e per Colantuono, protagonisti di una partenza al di sotto delle aspettative si ritrovano a rincorrere ma senza un bomber. Per molti anni i friulani hanno contato sulle doti realizzate di Antonio Di Natale, reti a grappoli e l’Udinese che volava ai piani alti del nostro campionato. Per Totò ormai l’età si fa sentire, il tempo va avanti inesorabilmente e la porta sembra sempre di più restringersi. La dirigenza ne era al corrente, Di Natale non poteva tirare la carretta per sempre. Un mercato low cost e un attenzione dedicata maggiormente al suo Watford, queste le accuse da poter muovere nei confronti del presidente Pozzo. Un patron lungimirante ma che adesso si trova ad un bivio, rinforzare la squadra soprattutto nel reparto avanzato e continuare a dare fiducia a Colantuono.
Eppure la prima punta c’era, Duvan Zapata era partito benissimo in maglia bianconera ma un grave infortunio lo terrà fermo almeno fino a febbraio. Poi c’è Thereau ma è apparso sottotono rispetto alla scorsa stagione. Adesso arriverà l’occasione anche per Perica e Aguirre ma l’Udinese deve intervenire per invertire la rotta. Già con la Sampdoria Colantuno si gioca una bella chanche per rimanere ancora ben saldo sulla panchina friulana.
MERCATO. I rinforzi potrebbero arrivare dal Watford. La squadra inglese di Pozzo sta andando piuttosto bene in Premier ma in avanti ci sono due ex della nostra serie A che non giocano con continuità. Il primo è Alessandro “Alino” Diamanti, sinistro magico e fantasia al potere ma non è quella prima punta in grado di risolverti anche le partite più tirate. Il secondo è Victor Ibarbo, il colombiano potrebbe essere il colpo ad effetto ma metterla dentro non sono il suo forte. Sarebbero due rinforzi di qualità capaci di alzare l’asticella dei friulani ma a Colantuono servono i gol.
