Rossi è tornato, a Lisbona quella rete tanto sperata per voltare pagina
In quanti abbiamo aspettato questo momento, sperato che fosse la giornata giusta, la rete decisiva per dare un calcio alla sfortuna consentendogli finalmente di voltare pagina. A Giuseppe Rossi è successo molte volte, è caduto e si è rialzato stringendo i denti e non abbattendosi mai anzi gonfiando le reti avversarie facendoci capire che davanti a noi abbiamo un attaccante straordinario. Ma tutto nella sua vita non è andato nel verso giusto, il ginocchio è stato sempre il suo calvario, mesi o addirittura anni a combattere per tornare su quel prato verde che lo rende un leone, lo fa scatenare. Grazie alla sua energia e alla sua voglia di rivincita sulla sfortunato è stato amato dai suoi tifosi che non aspettavano altro che questo momento.
Ma facciamo un passo indietro, era il 18 Maggio del 2014. Pepito dagli undici metri batte Padelli e termina la sua stagione a quota 16 reti in 21 partite nonostante il lungo infortunio. Numeri da fuoriclasse ma ecco la sfortuna sempre pronta dietro l’angolo, ancora problemi al ginocchio e il 5 settembre dello stesso anno si opera. Un periodo brutto per Rossi, doveva tornare in campo a metà stagione ma le cose non sono andate per il meglio costringendolo a semplice spettatore per tutta la stagione scorsa.
Un calciatore come Pepito non può stare a guardare, con la rabbia dentro decide di non abbattersi e di continuare a lottare contro un destino che non gli ha mai veramente sorriso. Ritorna in campo qualche settimana fa, non è ancora il vero Rossi si vede ma tornare a giocare a pallone era il suo primo obiettivo. Prestazioni così e così ma ci vuole pazienza, Paulo Sousa è sempre dalla sua parte e lo aspetta pazientemente. Ed ecco l’occasione, ieri a Lisbona arriva la rivincita, Pepito riceve un pallone sulla destra si invola verso la porta e finalmente scaraventa quel pallone in fondo al sacco, 501 giorni dopo. E’ tornato, Rossi ha ancora fame, Rossi vuole riprendersi la scena sperando che la Dea Bendata non gli volti le spalle.
