Ranieri, interpellato sul suo passato alla Juventus, ha svelato un dettaglio legato a Cannavaro
Non è stato certo tra gli allenatori più amati della Juventus Claudio Ranieri nonostante, nel periodo post calciopoli, sia stato uno di quelli che hanno fatto meglio. Esonerato a due giornate dal termine nel secondo ed ultimo anno alla guida del club bianconero, l’attuale tecnico del Leicester, intervistato a tal proposito, ha svelato un retroscena relativo proprio a quel periodo: “In principio l’accordo era che il calciomercato della Juve lo avremmo definito in tre: io, il ds Secco e l’ad Blanc. Poi però c’è stata discordanza su un giocatore, Cannavaro: io non lo volevo, loro sì. La mia fu una questione di linearità, considerato che, quando la Juve retrocesse, Cannavaro se ne andò al Real Madrid. Che senso aveva riprendere uno che, pur se grande giocatore, aveva fatto certe scelte? Poi il ragazzo fece anche bene, ma considerai la cosa dal punto di vista della correttezza. Allora decisi che me ne sarei andato, che mi esonerarono fu poi un dettaglio, avrei lasciato la Juve lo stesso”.