A Leeds non ne possono più di Cellino e dopo la squalifica che gli è stata inflitta ieri, la piazza gli ha chiesto di farsi da parte
Ancora guai per Massimo Cellino. Dopo essere stato squalificato da dicembre ad aprile per l’acquisto di una barca a vela, stavolta la Football League decide di squalificarlo per aver importato una Land Rover dalla sardegna senza pagare la VAT , corrispondente dell’IVA italiana.
Il dirigente del Leeds avrebbe usato un comportamento non consono al “Owners’ and Directors’ test”. Decade quindi, per il momento il suo ruolo di presidente, ma avrà tempo fino al 28 di ottobre per fare ricorso. Oltre alla squalifica Cellino dovrà pagare 40 mila euro di multa e rinunciare al mezzo, confiscatogli per decisione del tribunale sardo.
Dopo questo ultimo fatto, l’imprenditore sardo sembra aver ormai perso anche la presa sul pubblico tanto che il Leeds United Supporters’ Trust gli ha chiesto di farsi da parte. “Abbiamo sofferto abbastanza in questi anni e chiediamo a Cellino di parlare del futuro del club con chiarezza e onesta’ e considerare la necessita’ dei tifosi di una societa’ stabile a fronte della sua ultima squalifica. Se sara’ nei migliori interessi dei tifosi del Leeds che ceda il club, auspichiamo che lo faccia davvero. Non vogliamo che queste nuove accuse ci portino sullo stesso cammino distruttivo per la terza, quarta o quinta volta”.