Stadio Milan, no al Portello: Berlusconi boccia il progetto di Lady Barbara, si resta a San Siro

CalcioWeb

Qualche giorno fa il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, ha annunciato che i rossoneri continueranno a giocare a San Siro. Una vera e propria bocciatura per la figlia Barbara e per il suo progetto dello stadio al Portello

Silvio Berlusconi blocca e boccia la figlia Barbara. Le parore rilasciate dal patron rossonero in merito alla questione dello Stadio al Portello, infatti, come riportato dalla “Stampa” ‘distruggono’ un progetto portato avanti proprio da Barbara e il suo staff.

L’ex Cavaliere ha infatti annunciato che il Milan continuerà a giocare a San Siro. Una decisione maturata, probabilmente, già da qualche mese, e sulla quale avrebbe influito sia il legame affettivo presente tra Berlusconi e l’impianto che gli ha regalato tanti successi sportivi, sia le valutazioni del nuovo socio Mr. Bee, che considera il Meazza uno stadio fondamentale per la crescita del marchio Milan nei paesi asiatici.

Sopportare un San Siro tutto nerazzurro sarebbe stato troppo difficile per Berlusconi e da qui il dietrofront sul progetto del Portello. Lo staff di Lady Barbara, stamane, come riporta ‘Il Giornale’, ha fatto sapere che rispetta la volontà del presidente: “Rispettiamo profondamente la decisione annunciata dal presidente Silvio Berlusconi, il quale ha decretato il ritorno del Milan a San Siro”.

“Rispetto profondo – aggiungono – perché si tratta di una questione che ha a che vedere con l’affetto per un impianto frequentato da ragazzo e con i magnifici ricordi vissuti dai colori rossoneri in quello stadio”.

L’ad rossonero, con delega alle funzioni non sportive, non ha però intenzione di mollare. Barbara infatti è convinto che il futuro debba passare da uno stadio di proprietà. Per questo si batterà fino all’ultimo per far valere le sue ragioni in merito al progetto del Portello.

Condividi