Mr.Bee atterrerà a Milano in mattinata con un preciso intento: chiedere a Berlusconi il rinvio del ‘closing’ relativo all’acquisto del 48% del Milan
Oggi doveva essere il giorno della svolta in casa Milan, il giorno del cambiamento epocale, ossia quello in cui Bee Taechaubol avrebbe versato i soldi per l’acquisto del 48% del club rossonero, con tanto di firme nero su bianco a certificare l’ingresso in società del broker thailandese affianco a Silvio Berlusconi, seppur come socio di minoranza.
Insomma tutto era pronto, ma a mancare è proprio il diretto interessato. Atteso a Milano per domenica, Mr.Bee a rinviato il suo arrivo nel capoluogo lombardo alla giornata di oggi, ma il suo scopò non sarà quello di chiudere l’affare, bensì quello di chiedere un rinvio dei termine per il ‘closing’.
Il broker thailandese farà il punto della situazione con Berlusconi e i suoi collaboratori, dopodichè chiederà un rinvio di 30-40 giorni. In casa al Milan, al momento, non c’è preoccupazione che l’affare possa saltare, visto che dagli ambienti finanziari filtrano buone notizie riguardo le garanzie fornite da Mr.Bee alle banche coinvolte nell’operazione. I rossoneri quindi rimangono ottimisti che il ‘closing’ possa avvenire nei tempi richiesti da Taechaubol.
Intanto negli ambienti di casa Milan è cominciata a circolare la notizia di un possibile ritorno in società di Ariedo Braida. Attualmente sotto contratto con il Barcellona, fino a giugno, l’ex dirigente rossonero potrebbe tornare con un contratto di consulenza.
