Entrata killer di Tevez: spezza tibia e perone all’avversario, ma per lui nessuna sanzione

CalcioWeb

L’ex juventino, Carlitos Tevez, è stato protagonista di un fallo che ha provocato la rottura di tibia e perone del centrocampista dell’Argentinos Juniors, Ezequiel Ham

Non verrà sanzionato Carlos Tevez per l’entrata che ha provocato la rottura di tibia e perone al giocatore dell’Argentinos Juniors Ezequiel Ham. E’ la decisione del Tribunale sportivo della Federcalcio argentina. “Non procediamo d’ufficio, è la prassi da 20 anni a questa parte -ha sottolineato il presidente del Tribunale Fernando Mitjans al quotidiano sportivo ‘Olé’-. E’ difficile dimostrare le cattive intenzioni”. L’ex attaccante della Juventus è stato protagonista del duro intervento alla gamba destra del 21enne Ham durante la sfida di campionato giocata sabato e vinta dal Boca capolista. Il giocatore dell’Argentinos Juniors, già operato, tornerà sotto i ferri domani per poi cominciare la fase di recupero, secondo i medici il rientro in campo dovrebbe avvenire tra 6-8 mesi. L’Apache si è difeso dalle accuse spiegando: “Ero andato per toccare la palla, non avevo cattive intenzioni. Sono dispiaciuto, non volevo fargli male, è la prima volta che mi capita qualcosa del genere”. L’attaccante del Boca è poi andato in ospedale per scusarsi con l’avversario. Dalla parte di Tevez si è schierato il presidente del Boca Daniel Angelici che ha giudicato “un errore involontario” quell’intervento, “un azione di gioco sfortunata avvenuta senza la volontà di far male”.

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