L’esterno mancino della Juve ha parlato delle impressioni avute nella sua nuova squadra e si è detto pronto a dare tutto per i bianconeri
“Finora ho visto una Juve forte che cerca sempre di migliorare sia in attacco che in difesa, sta lavorando molto sull’inserimento dei nuovi giocatori, sta seguendo un progetto preciso al di la’ dei risultati“. Nonostante le due sconfitte nelle prime due partite di campionato, ad Alex Sandro la Juventus e’ piaciuta. L’ex esterno del Porto ha idee chiare e obiettivi precisi per questa nuova avventura della sua carriera. “Sono venuto qui per dare il mio contributo da ogni punto di vista, soprattutto dal punto di vista dell’intensita’ e dell’aggressivita’ e faro’ sempre il massimo per questa squadra – ha spiegato l’esterno brasiliano in un’intervista rilasciata a Sky Sport 24 -. Per me Evra e’ sempre stato un punto di riferimento e lo sara’ sempre, non credo che giocheremo insieme, ma non c’e’ rivalita’ anche se giochiamo nello stesso ruolo. Il mio obiettivo sicuramente e’ quello di stare in campo, ma sicuramente sara’ cosi’ anche per Evra, di sicuro ho molto da imparare anche da lui“. Per strapparlo al Porto e alla concorrenza, la Juventus ha sborsato ben 26 milioni di euro. “Sono tranquillo anche se sono costato molto – assicura –. Io il secondo difensore piu’ pagato nella storia della Juve dopo Thuram? Lui e’ un campione assoluto, ma non sento la pressione, penso solo a dare il massimo“. Ha scelto il 12 e proprio il 12 la Juve ospitera’ il Chievo in casa. “Non penso che giochero’ dall’inizio, pero’ e’ vero che si gioca il 12 e io ho il 12 sulle spalle, e’ una strana coincidenza e chissa’, magari potrei essere titolare. Perche’ il 12? L’ho scelto per Hulk, e’ un mio grande amico“.