Il Benfica chiede un risarcimento di 7,5 milioni di euro al Jorge Jesus, passato allo Sporting
Polemiche, rancori e ora anche il tribunale. Non ha fine la diatriba tra il Benfica ed il suo ex tecnico, Jorge Jesus, passato questa estate sulla panchina dei rivali dello Sporting. I campioni di Portogallo hanno annunciato la volonta’ di adire le vie legali per ottenere un risarcimento di 7,5 milioni di euro nei confronti del 61enne allenatore di Amadora, accusato di aver “risolto unilateralmente il contratto che lo legava al club”. L’avvocato di Jorge Jesus ha gia’ assicurato che il coach “non ha fatto nulla di illecito. Nel mese di giugno, prima di partire in vacanza, si e’ assicurato il suo futuro professionale e ha firmato un contratto con lo Sporting con effetto dal 1° luglio”. Il Benfica si rifiuta anche di pagare lo stipendio di giugno a Jorge Jesus, evidenziando come lo Sporting abbia formalizzato l’ingaggio con un triennale del tecnico lusitano il 5 dello stesso mese. Tra le parti, dunque, e’ svanito di colpo un feeling che ha prodotto risultati importanti: alla guida del Benfica, infatti, Jorge Jesus ha vinto tre campionati, cinque Coppe di Lega ed una Coppa di Portogallo ed una Supercoppa, trofeo quest’ultimo appena conquistato anche con lo Sporting.