Dopo la contestazione, Sousa si gode l’acclamazione da parte dei tifosi viola che pare abbiano già dimenticato Montella
Alla Fiorentina hanno dimostrato di avere sangue freddo e di sapere compiere la scelta giusta anche nei momenti più difficili. Esonerare Montella non è stata affatto una scelta semplice, ma i viola hanno avuto il coraggio di porre fine ad un rapporto con un allenatore che sembrava aver perso la sintonia con la piazza e la società.
La scelta del sostituto è ricaduta su Paulo Sousa, al quale non è stata riservata un’accoglienza calorosa per il suo passato alla Juventus. La piazza in un primo momento ha dimostrato tutto il suo dissenso per la scelta fatta con striscioni e cori. Con il passare del tempo, però, il tecnico portoghese ha fatto ricredere un po’ tutti.
Con la società si è instaurata subito una bella sintonia anche per le manovre da compiere sul mercato cosa mai accaduta con il predecessore che, peraltro, non amava particolarmente neppure intrattenersi con il pubblico in lunghe sedute di autografi. Pratica alla quale, invece, Paulo Sousa si è sottoposto con piacere per tutta l’estate.
Il tecnico portoghese ha inoltre rivoluzionato il modo di giocare dei viola, abolendo il tiqui taqua e insegnando alla squadra a pressare alto e a fare ripartire l’azione dal portiere e dai difensori. Le chiavi del centrocampo sono state affidate a Borja Valero, mentre in attacco Sousa ripone grande fiducia nei giovani Bernardeschi e Babacar, in attesa del migliore Giuseppe Rossi.