Il Borussia concentra quasi tutti i gol in una sola frazione di gara: pregio o difetto?
L’inizio di stagione del nuovo Borussia Dortmund targato Thomas Tuchel è, dal punto di vista dei risultati, sicuramente positivo. Il neo-tecnico giallonero sembra aver raccolto al meglio la pesante eredità di Jurgen Klopp. Tuttavia, analizzando i risultati della squadra, emerge un dato che sicuramente non può dire tantissimo, visto che siamo ancora agli albori della stagione, ma che potrebbe rappresentare una cartina di tornasole del carattere della formazione tedesca. Nelle ultime 3 gare, infatti, Reus e compagni hanno sconfitto il Borussia Moenchengladbach 4-0 e, con lo stesso punteggio, ma in trasferta, l’Ingolstadt in Bundesliga, con in mezzo il 4-3 in Norvegia contro l’Odd nel preliminare di Europa League.
12 gol segnati in 3 partite e soltanto 3 reti al passivo. Numeri fantastici, che potrebbero però ben occultare un difetto: quasi tutti i gol sono 
concentrati in una sola frazione di gioco. Contro il Moenchengladbach, infatti, dal 15′ al 33′ il Dortmund ha realizzato ben 3 reti, mentre in avvio di ripresa è arrivato il definitivo 4-0 di Mkhitaryan, prima di una comprensibile accademia. Contro i norvegesi, il delirio, con 3 gol subiti nei primi 22 minuti di gioco, prima della segnatura della speranza di Aubameyang alla mezzora. Nella ripresa, è sceso in campo un Borussia fiammeggiante, capace di ribaltare il risultato e annichilire i malcapitati avversari. Nell’ultima uscita, la matricola Ingolstadt, nel primo tempo, era riuscita a contenere un Dortmund non eccellente, che però è uscito trasfigurato dagli spogliatoi, travolgendo i padroni di casa.
Insomma, pur prendendo queste statistiche con estrema cautela, quel che potrebbe emergere è che il nuovo Borussia sia una sorta di “dr. Jekyll e mr. Hyde“, una squadra estremamente dionisiaca, umorale, a cui per esaltarsi serve una scintilla. Se questa scocca, la squadra è incontenibile e travolgente. L’esame di maturità avrà luogo quando l’input di entusiasmo non arriverà e bisognerà vincere le gare con i nervi e la “ragione”.
