Cifre folli per il giovane talento belga De Bruyne. Il Wolfsburg non lo molla e il ragazzo smentisce le voci e continua ad allenarsi
Ha tanto mercato, costa parecchio (il suo club lo valuta dai 30 ai 40 milioni) ed è uno dei talenti più desiderati dalle big europee. Dopo essere stato collegato alla Juventus senza però concrete fondamenta, Kevin de Bruyne, il talento del Wolfsburg desiderato anche da Manchester City, Paris Saint-Germain e Bayern Monaco, ha lasciato tutti col fiato sospeso annunciando di non sapere dove giocherà la prossima stagione.
L’ex centrocampista del Chelsea, da poco nominato giocatore dell’anno dai giornalisti tedeschi, si è dimostrato una pedina fondamentale nella vittoria della coppa di Germania e nel secondo posto in Bundesliga (10 gol e 21 assist), dimostrando grandi doti anche in Europa League. Il club lo dichiara incedibile ma il direttore sportivo dei lupi confessa che potrebbe trovarsi un accordo nel caso in cui il ragazzo chieda di essere venduto.
De Bruyne ha parlato recentemente al magazine tedesco ‘Kicker’: “Devo allenarmi bene e fare tutto ciò che necessario per essere in buona forma. Per il resto si vedrà. Sono onorato di essere collegato ai top club europei, ma nulla è deciso, continuerò a giocare per il Wolfsburg“. Il nazionale belga ha anche smentito le voci secondo le quali lui e il suo procuratore, Patrick De Koster, avrebbero chiesto la cessione. “Non è vero, non sento il mio agente da una settimana. E’ in vacanza da Ibiza mentre io mi devo allenare. E’ così ingiusta la vita”, ha concluso ironicamente.
Il ‘Daily Mirror’ ha recentemente riportato un’indiscrezione secondo la quale il City sarebbe disposto a pagare 60 milioni di sterline (circa 84 milioni di euro) per portare il 24enne alla corte di Pellegrini. Il giocatore tuttavia ha detto che non si sente sotto pressione sentendo parlare di queste cifre. “Io rimango calmo, i prezzi stanno salendo in tutto il mondo, non solo nel calcio”, ha detto. Sempre ‘Kicker’ riporta invece che il Bayern potrebbe presentare un’offerta tardiva per il giocatore.
