Serie A, i top player ritornano in Italia: da Reina a Bacca, la formazione dei sogni

CalcioWeb

Il mercato è solo all’inizio ma i grandi club hanno già piazzato importanti colpi, la Juventus si è assicurata Dybala e Mandzukic, l’Inter Kondogbia, Miranda, Montoya e Murillo il Milan Luiz Adriano e Bacca

Reina in porta; una linea difensiva composta da Montoya, Miranda, Murillo e Perisic, con Adnan, Hoedt e Moisander riserve; a centrocampo Khedira, Kondogbia e Fernando: e in infine un attacco stellare, con Bacca, Luiz Adriano, Mandzukic, in attesa di Dzeko o Jovetic. L’Italia torna protagonista nelle coppe, e i top player tornano a credere nel campionato italiano. E’ quanto racconta l’arrivo di tanti calciatori di primo piano strappati alla concorrenza di club stranieri. A suon di euro, – solo Inter e Milan hanno gia’ investito per ora 120 milioni – ma spesso con adesioni al ‘progetto’. Certo, ci sono anche i casi di Imbula e Jackson Martinez, che dovevano andare a Inter e Milan e invece sono finiti a Porto e Atletico.

Ma dai difensori (Murillo) ai centrocampisti (Kondogbia) passando per il ritorno di numeri 1 come Reina, fino soprattutto agli attaccanti – il ruolo tornato protagonista assoluto – la serie A torna a sognare giocate da campioni, colpi da biliardo, domeniche esaltanti. Con gli acquisti di Carlos Bacca e di Luiz Adriano, costati rispettivamente 30 ed 8 milioni di euro e con la trattativa Ibrahimovic sempre più possibile, il Milan si è guadagnato lo scettro di re di questa prima fase del calciomercato. Non sarebbe da meno la Roma se, come sembra possibile, riuscisse davvero a chiudere per Edin Dzeko, centravanti bosniaco del Manchester City. Per lui già pronto un contratto quadriennale da 4,5 milioni di euro a stagione mentre al CIty andrebbero cifre consistenti: 30 milioni di sterline la quota iniziale, destinata però a scendere. Mercato effervescente anche per l’Inter, l’altra grande decaduta all’attacco con le trattative: Thohir ha messo a disposizione del tecnico Roberto Mancini lo spagnolo Martin Montoya, (arriva in prestito con diritto di riscatto, per lui un contratto da un milione di euro a stagione), Murillo, Kondogba, Biabiany e Miranda.

Ma al centro dei sogni di Thohir c’e’ Mohamed Salah ormai ai ferri corti con la Fiorentina e per il quale è già pronto un contratto da 3,5 milioni di euro a stagione più eventuali bonus. Tra le trattative resta in piedi c’ e’ quella che porterebbe nel capoluogo lombardo, sponda nerazzurra, il croato Ivan Perisic. Il tecnico Mancini lo vorrebbe alla sua corte ad ogni costo. Il Wolfsburg per lasciar andare il calciatore chiede circa 18 milioni di euro mentre per il ventiseienne e’ già pronto un quadriennale dal 2,5 milioni di euro ad annata. Un mercato sbilanciato in avanti, dove a guadagnarsi le copertine sono stati soprattutto i bomber stranieri in arrivo. Una movimentazione che mancava di qualche anno e che modifica di gran lunga gli assetti dei club alcuni dei quali più ricchi rispetto agli anni scorsi ed in grado di mettere a segno colpi eccellenti grazie agli arrivi in società di uomini quali Thohir per l’Inter, Bee Taechaubol per il Milan e James Pallotta per la Roma. Per il calcio italiano si è trattato di una vera e propria boccata di ossigeno in un periodo in cui era pochi quelli disposti a spendere.

La Juventus, muovendosi con largo anticipo, si è accaparrata dai viola il portiere Norberto Murata Neto (ingaggio da circa 2milioni di euro a stagione) mentre nel reparto offensivo Allegri potrà contare sull’ex rosanero Dybala (al Palermo andranno 32 milioni mentre all argentino 2,5 milioni a stagione): per un Tevez che si perde, c’e’ un Mandzukic in arrivo (ex atletico Madrid e per il quale i bianconeri hanno sborsato 18 milioni di euro). Un attacco stellare al quale vanno ad aggiungersi Morata e Zaza, quest’ultimo di ritorno dall’esperienza con il Sassuolo. Si può parlare, invece, di inversione di tendenza in casa Napoli. Il patron azzurro, Aurelio de Laurentiis ha deciso di puntare ancora su Gonzalo Higuain in attacco mentre a rinforzare la rosa il ritorno dell’estremo difensore Pepe Reina e l’arrivo dall’Empoli del centrocampista Mirko Valdifiori, costato circa 5 milioni di euro e che è riuscito a spuntare alla società partenopea un quadriennale da 900 mila euro a stagione. In arrivo il difensore Allan costato ai partenopei 12 milioni di euro più Inler e Britos. Insomma per molti dei club un mercato completamente diverso da quello degli anni precedenti. In attesa degli ultimi colpi, e soprattutto della verifica del campionato.

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