Federico Pastorello svela dei retroscena della finestra di mercato dello scorso anno riguardanti la Juventus, ma non solo
E’ di certo uno dei procuratori italiani più addentrato nel calciomercato mondiale e assiste tanti nomi di prima fascia, due tra loro legati fortemente alla Juventus. Anche se si parla di un anno fa, Pastorella svela a ‘Tuttosport’ dei retroscena incredibili riguardo due acquisti gi praticamente fatti dalla Juventus: Nani e Giuseppe Rossi. “Nani è stato vicinissimo alla Juventus“, rivela. “Fino agli ultimi minuti del mercato invernale 2013-14, l’operazione era praticamente fatta. Il ragazzo s’era impuntato, aveva accettato di abbassare le pretese economiche, ma poi certe promesse fatte anche ai dirigenti della Juventus non vennero mantenute e non se ne fece nulla. Spiace perché in quell’anno Nani disputò un’annata super: 5 goal in Champions“.
La squadra di Torino, anni fa, fu vicina a prendere Giuseppe Rossi, attualmente in forza alla Fiorentina, mettendo sul piatto un’offerta stellare “ma il Villarreal ricevette una grande offerta per Cazorla e non ci fu verso di convincerli a cedere anche Rossi nonostante cifre simili a quelle di Dybala ora“. Testimone della lungimiranza bianconera, spiega Pastorello, è anche la gestione del caso Pogba: “dimostra come la Juventus sia tornata ad essere rispettata ad altissimi livelli. Le cessioni del recente passato avevano relegato la Serie A ad un ruolo di secondo piano. Il club bianconero ha ridato spessore. E lo dico per esperienza personale: io stesso, già un anno fa, portai una offerta ufficiale di 50 milioni per Pogba, ma non vi dico da parte di chi. I vertici bianconeri non hanno dubitato un secondo sull’opportunità di rifiutarla: sapevano che il prezzo sarebbe aumentato e non avevano un degno sostituto“.
Uno dei suoi assistiti principe è sicuramente Samir Handanovic. Il portiere nerazzurro, dopo essere stato corteggiato dalla Roma ma non solo, è vicinissimo al rinnovo di contratto: “Entrambe le parti vogliono trovare l’accordo. Uno di massima già c’è, ma abbiamo deciso di chiudere la questione più avanti con la dovuta calma: può essere agosto o novembre, ma la sostanza non cambia”. E qualche opinione personale sugli acquisti delle big italiane: “Kondogbia a 40 milioni? E’ stato oggetto di un’asta che ha creato un sovrapprezzo di 8-10 milioni. Quanto a Dybala, sono state pagate le sue enormi potenzialità, il suo talento: se centra due stagioni importanti, altro che 40 milioni…“.