Il circuito tedesco di Sachsenring si prospetta insidioso e pieno di incognite, ma Valentino potrebbe sfruttare la scia positiva, puntando così al distacco di Lorenzo in classifica
Il circuito tedesco di Sachsenring, situato a 100 km da Dresda, ospiterà la prossima tappa del Campionato del Mondo di MotoGp, oltre a segnare il giro di boa del mondiale. Si tratta di una pista molto tecnica, decisamente lenta e colma di curve insidiose, quasi tutte a sinistra, mentre per scatenare tutta la potenza delle proprie moto i piloti avranno a disposizione un solo vero rettilineo.
Facendo un rapido calcolo, la pista tedesca ha favorito nel passato le Honda di Marquez e Pedrosa che ha vinto ben 4 volte in MotoGp, Rossi ha invece segnato 5 centri (l’ultimo nell’ormai lontano 2009), mentre per Lorenzo la pista rimane un tabù.
Rossi sembra aver trovato ad Assen la chiave di volta per poter vincere questo mondiale, ovvero effettuare una buona qualifica e lottare fino al traguardo come solo lui sa fare. Se il Campione di Tavullia sfrutterà l’effetto positivo guadagnato in Olanda potrà amministrare con saggezza i dieci punti di scarto che lo separano dal secondo posto di Lorenzo. Il pilota spagnolo dovrà invece vincere le proprie paure e tornare a competere come un centauro freddo e calcolatore se vuole ottenere un risultato degno di rilievo. Le Yamaha dovranno comunque fare i conti con le già citate Honda che potrebbero alla fine fare da ago della bilancia in questa gara ancora da scrivere.