La Matchless Model X nasce dall’esperienza dell’antico marchio inglese capace di coniugare la bellezza di forme classiche con componenti racing
Matchless è stato uno dei principali marchi motociclistici nel periodo compreso tra la fine della prima guerra mondiale e l’inizio degli anni ’70. Dopo un periodo passato nell’oblio, il nobile marchio inglese torna alla ribalta con una special sensazionale, capace di mescolare forme statuarie con contenuti tecnici d’avanguardia. Presentata in anteprima al Motor Bike Expo di Verona 2015, la Matchless Model X è un omaggio all’omonima motocicletta del 1937, in grado di portare in dote la sofisticata tecnica della Casa inglese ripresa nel corso degli anni da tante altri Costruttori internazionali.
Ogni dettaglio di questa moto non è stato lasciato al caso: i materiali e i loro colori sono stati scelti uno ad uno per offrire un’immagine unica e dal forte sapore artigianale, come ad esempio il colore “invecchiato” delle parti cromate, realizzato con un lungo e certosino processo di produzione. A questi dettagli vengono accostati soluzioni intelligenti, come i proiettori anteriori regolabili in altezza per migliorare la visibilità, mentre alcuni accessori, come gli specchietti, sono stati curati nei minimi particolari per favorire il più possibile l’aerodinamica della moto.
Il telaio dotato di costruzione “lamellare” ospita un propulsore bicilindrico a V di 56,25° da 1.916 cc, dotato di iniezione, mentre il comparto cambio risulta separato. I tubi di scarico sono stati posizionati anteriormente, mentre la vista posteriore sfoggia le due marmitte a coda di pesce, capaci di regalare un sound eccezionale. Una novità assoluta arriva invece dalle sospensione anteriore di tipo “Castle”, ispirata a quelle utilizzate sulle moto anni ’30 e completamente regolabili.