Calcioscommesse, il titolo sportivo del Catania è salvo: ora il verdetto della Giustizia Sportiva

CalcioWeb

Arrivano segnali incoraggianti per il Catania: il titolo sportivo è salvo. Ora bisognerà attendere il verdetto della Giustizia Sportiva: l’ipotesi più probabile è la Lega Pro

La tempesta non è ancora finita, ma in casa Catania si comincia a vedere uno spiraglio di luce. L’inchiesta denominata “I treni del gol” che ha inevitabilmente stravolto le sorti del club siciliano prosegue, ma le sue conseguenze dovrebbero essere circoscritte alla decisione della Giustizia Sportiva.

Lo scenario che si prospettava il giorno dopo gli arresti di Pulvirenti e Cosentino, sembrava molto più cupo ed inquietante. Oltre alla punizione prevista dalla Giustizia Sportiva, era l’intero futuro del Calcio Catania ad essere in bilico. Con mezza società agli arresti domiciliari, stipendi non pagati e Irpef da regolarizzare, riuscire a presentare gli incartamenti per l’iscrizione al prossimo campionato sembrava un’impresa quasi impossibile.

Il Catania, però, tramite Carmelo Milazzo, nominato amministratore Unico proprio dopo gli arresti di Pulvirenti e Cosentino, ce l’ha fatta. Milazzo è riuscito a presentare nei termini previsti tutta la documentazione richiesta ed effettuare i pagamenti necessari per poter chiedere l’iscrizione al campionato cadetto. Gli stipendi sono stati saldati ed è stata garantita la fideiussione bancaria, elementi fondamentali ai fini dell’accettazione della domanda di iscrizione.

Il titolo sportivo è quindi salvo. La matricola numero 11700, identificativa del Catania Calcio 1946, non sarà dunque cancellata e qualunque sarà la categoria nella quale il club siciliano sarà retrocesso, la denominazione sociale e l’identità del club rimarranno immutate. Decisivo, a quanto pare, è stato l’intervento di Antonino Pulvirenti: proprio lui, attraverso la holding Finaria, avrebbe infatti versato nelle casse del club i 3 milioni di euro necessari ai fini dell’iscrizione.

Sul fronte Giustizia Sportiva, intanto, trapela un cauto ottimismo: probabile che la squadra venga retrocessa in Lega Pro con penalizzazione. A quel punto, conosciuta la categoria alla quale il Catania prenderà parte, gli investitori locali si faranno avanti e Pulvirenti è pronto a cedere la società.

Condividi