La Juve è molto attiva sul mercato: ad Allegri serve un treqaurtista
La stagione della Juve è terminata pochi giorni fa con la finale di Champions League persa contro il Barcellona. I bianconeri hanno chiuso, però, un’annata straordinaria, caratterizzata da tante soddisfazioni in campo italiano ed europeo. La finale di Berlino è l’inizio per tentare di rimanere saldamente tra le migliori squadre d’Europa. Marotta è già molto operativo sul mercato e ha piazzato immediatamente due colpi, portando a Torino Dybala e Khedira. Un giovane talento dalle prospettive importanti e un giocatore molto esperto e utile che ha già vinto tutto tra Germania e Real Madrid.
Allegri è vicinissimo al rinnovo con la Juve e il tecnico bianconero sembra intenzionato a confermare il 4-3-1-2 nella prossima stagione. La formazione juventina sembra perfetta con i giocatori giusti nel ruolo giusto e con il doppio cambio per ogni tassello dello schieramento. Migliorare la Juve è difficile e i dirigenti bianconeri hanno già fatto un grande lavoro con il doppio colpo Khedira-Dybala. Ma se c’è una zona da perfezionare, è la trequarti. Lo schema di Allegri punta molto sul trequartista. Nella stagione appena conclusa, Vidal è stato spostato nella parte più avanzata del centrocampo a supporto dei due attaccanti ma il cileno non ha fatto vedere grandi cose in quella posizione non sua. E’ il ruolo adatto per Pereyra, poco costante e meglio se considerato come ottima riserva del trequartista titolare.
La Juve vuole fare il salto di qualità e il trequartista dovrebbe essere la priorità del mercato bianconero. Un calciatore tecnico capace di inventare la giocata decisiva tra le linee della formazione avversaria. L’inserimento in rosa di un forte trequartista potrebbe essere la giusta scelta per perfezionare la straordinaria macchina bianconera. Sono diversi i nomi possibili per la trequarti juventina: da Isco a Oscar, passando per Juan Mata, Hamsik e Pastore. La Juve non si vuole fermare alla finale persa contro il Barcellona e vuole trovare ancora grandi soddisfazioni in Champions: il trequartista può essere determinante per il salto di qualità.
