Ecco i movimenti societari del Manchester United: 10 anni con i Glazer
Il Manchester United è una delle squadre più importanti al mondo e ha una politica di marketing molto particolare, che sta dando molti frutti al club inglese. Ad esempio, Silvestre, ex giocatore di United e Inter, è in giro per il continente asiatico a inaugurare le academies dei Red Devils. Tra foto con i bambini, sorrisi e pubblicità, la società riesce a incassare circa 236 milioni di ricavi commerciali con questo processo in Asia. Una strategia, unica, che sta funzionando molto e che contribuisce al rilancio dello United, dopo le ultime stagioni deludenti.
Dal 2005, al Manchester, c’è la famiglia Glazer, che ha vissuto momenti particolarmente difficili al comando dei Red Devils. Una delle famiglie più ricche degli Stati Uniti arrivata in Inghilterra per investire sul calcio. Glazer conquista la Champions League nel 2008 e registra ricavi che sfondano quota 300 milioni ma la proprietà non investe sul mercato anzi cede gente come Van Nisterlrooy e Cristiano Ronaldo. I tifosi dello United iniziano a lamentarsi e protestano contro la società. Come quando, nel 2010, i sostenitori contestano contro i proprietari, sfoggiando all’Old Trafford le storiche sciarpe gialle e verdi del Newton Heat, la squadra genitrice dello United. La famiglia Glazer ha avuto diversi problemi, anche riguardo alla sicurezza dei figli mentre si dirigevano allo stadio.
La mossa vincente dei Glazer è il ritorno in Borsa. Dopo le difficoltà del club, si pianifica il rientro in Borsa ma a Wall Street. Grazie a questa scelta di Glazer, il Manchester United trova fondi da azionisti e il valore del club si è gonfiato da 1,47 a 3,34 miliardi di euro. I Red Devils continuano a crescere costantemente e il club di Manchester è diventato un modello da imitare sui ricavi. Solo dalle amichevoli dell’estate 2013, lo United è riuscito ad incassare circa 14 milioni di euro. Anche senza la partecipazione alle competizioni europee, il club ha grande appeal e guadagna tanto grazie agli sponsor, ai diritti tv e allo stadio. Ora, il Manchester United vale 3,1 miliardi di dollari e la famiglia Glazer l’ha preso quando valeva un miliardo di euro. Van Gaal ha speso tantissimo nell’ultime sessioni di mercato ma, grazie alla gestione della proprietà, il club inglese se lo può permettere.