Cessione Milan – Bee in società, Berlusconi potrebbe tenere il 51%: “resterò presidente!”

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Giornata decisiva per il futuro del Milan, in serata prevista l’ufficialità della cessione a Mr. Bee

Si decide il futuro del Milan. E’ arrivato il giorno chiave per la cessione del Milan con l’incontro tra il presidente Berlusconi e Mr. Bee Taechaubol. Tutto dovrebbe concludersi in breve tempo, ufficialità prevista in giornata. Il Sole 24 Ore intanto ha anticipato la bozza dell’accordo, la valutazione del club è di 950 milioni al netto del debito di 240 milioni. Mr. Bee acquisterebbe il 51%. Berlusconi rimarrebbe con il 49% e la cessione totale avverrebbe in un anno.

Incontro finito con Mr.Bee, le parole di Berlusconi

Global Legends Series Media Event“E’ tutto in discussione, e’ possibile che possa mantenere il 51% del club. Ho trovato in mister Bee una persona assolutamente serie che ha rispettato tutti quelli che erano gli adempimenti tecnici che sono prodromici alla stesura degli accordi e del contratto”. Lo ha detto Silvio Berlusconi, uscendo dal Park Hyatt Hotel dopo l’incontro con Bee Taechaubol per definire il futuro del Milan.

“Abbiamo fatto questo incontro, ci siamo dati appuntamento tra un po’ di tempo per definire ogni aspetto, soprattutto per il futuro del Milan – ha spiegato Berlusconi – La mia piu’ grande preoccupazione e’ dare ai tifosi la garanzia che la nuova situazione possa portare a far si’ che il futuro del Milan sia all’altezza del suo glorioso passato. Con mister Bee siamo diventati amici e pensiamo di poter fare buone cose continuando nel nostro rapporto”. L’operazione col broker thailandese, ha aggiunto l’ex premier, permetterebbe “al brand del Milan, che fra le societa’ di calcio e’ il piu’ conosciuto al mondo, di avere una commercializzazione nei paesi asiatici e questo e’ un progetto a cui stiamo lavorando. L’importante e’ avere la certezza che il Milan possa tornare a essere protagonista in Italia, in Europa e nel mondo. Per me – ha detto ancora Berlusconi – e’ un affare di cuore, troppo importante, che esce assolutamente dai normali rapporti con le aziende”. Quello di oggi “e’ un giorno che va nella direzione di quello che faremo in futuro, e’ stato un momento di incontro e di approfondimento dei vari temi, la cosa che mi preoccupa – ha ribadito – e’ che il Milan possa tornare a essere il Milan che conosciamo e che vogliamo”.

La frase finale di Berlusconi prima di salire in macchina, è forse la più importante della giornata: “se resterò presidente? Sì!”

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