La Sampdoria lotta per un posto in Europa: a Mihajlovic manca Gabbiadini
Il mercato della Sampdoria nell’ultima sessione invernale è stato molto attivo. Il club blucerchiato ha deciso di cedere Gabbiadini al Napoli e prendere Muriel ed Eto’o. Dopo un inizio di campionato incoraggiante, la formazione di Mihajlovic ha rallentato nella seconda parte della stagione e la media punti dei blucerchiati è decisamente calata. La Samp mantiene il quinto posto in campionato, valido per l’Europa League, ma, con alcune scelte diverse, avrebbe potuto lottare per la Champions League. Mihajlovic punta all’Europa con una delle difese meno battute di Serie A e con una squadra sconfitta solo sei volte in 32 giornate. Il problema principale per la formazione genovese sembra essere in avanti, con un reparto offensivo poco prolifico. La partenza di Gabbiadini potrebbe essere il fattore principale del calo della Sampdoria. Il calciatore è andato al Napoli, ambientandosi subito, dopo aver trascinato i blucerchiati nelle prime posizioni della classifica grazie anche alle sette reti realizzate.
Con Gabbiadini, la Samp ha conquistato 27 punti in 16 giornate con una media di 1,68 punti a partita. La media si è abbassata con l’arrivo di Eto’o: 16 punti in 12 giornate (media 1,33). Gabbiadini ha lasciato la squadra di Mihjalovic a fine 2014, con tre gol segnati nelle ultime tre partite in maglia blucerchiata. Nell’inizio del nuovo anno, la Sampdoria sembrava non risentire dell’assenza di Gabbiadini, conquistando 7 punti in 4 giornate, ma, con l’arrivo di Eto’o, il rendimento dei genovesi è decisamente calato. L’attaccante ex Inter non ha avuto continuità, alternando buone e deludenti prestazioni e contribuendo poco alla causa Samp per la lotta all’Europa. Gabbiadini, intanto, ha realizzato altre 5 reti, con la maglia del Napoli.