Incubo finito per Paolo Bertini: “9 anni d’inferno, finalmente libero”

CalcioWeb

L’ex arbitro Bertini commenta l’assoluzione della Cassazione, adesso è libero

Fine dell’incubo. Paolo Bertini, ex arbitro è di nuovo libero: la scorsa settimana è stato assolto dopo essere stato accusato di aver manovrato ben 5 partite. A ‘Tuttosport’ dichiara: “per accusarmi avevano usato una scheda svizzera, ovvero avevano associato una delle famigerate sim a me, solo perché si collegava spesso da Arezzo. Ma io quella sim non l’ho mai vista e sono riuscito a dimostrarlo perché, secondo gli inquirenti, avrei avuto contatti con Romeo Paparesta usando quell’utenza. Ma lo stesso Paparesta ha dichiarato di non avermi mai chiamato e questo ha smontato l’accusa, così come il fatto che il tabulato del mio cellulare personale non corrispondeva a quello della sim svizzera: si connettevano a celle differenti e distanti. E io non potevo essere in due luoghi differenti. C’è un’intercettazione in cui Moggi, qualche giorno dopo, difende il mio operato con Biscardi!“. Su Moggi: “come si fa ad accettare che su 170.000 mila intercettazioni, molte delle quali dalle quattro utenze di Moggi, l’ex dg della Juventus non parla mai, e dico mai, di calciomercato? Ma come, il re del mercato che non fa una telefonata per preparare una trattativa? Non è credibile! E’ credibile, invece, che come ha detto lui stesso, usasse le schede svizzere per il calciomercato, onde evitare di essere intercettato da chi lo spiava”.

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