Moggi contro Tavecchio: “interista fino al midollo!”

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Carlo Tavecchio finisce nel mirino di Moggi, Calciopoli continua a far discutere

“Ha detto che la Juve non avrà né il risarcimento né gli scudetti. Certe cose non le può dire, altrimenti è il caso di rinvangare il passato. Lui è interista fino al midollo, seguiva anche l’Inter nelle coppe europee. Il team manager della Nazionale, Oriali, lo ha preso solo perché interista”. L’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi in un’intervista rilasciata a ‘La Zanzara’ su Radio 24 ha attaccato il presidente della Figc Carlo Tavecchio. “Era mio amico, quando ero alla Juve veniva spesso a Torino per parlare con Giraudo, cercare appoggi. In quel periodo non se la intendeva con Abete – ha proseguito Moggi parlando poi della sentenza della Cassazione su Calciopoli – Prescrizione? Io mi sento innocente, e non sono stato dichiarato colpevole. In nove anni non sono riusciti a provare la colpevolezza e l’associazione a delinquere con un arbitro e poche persone è ridicola. Il tempo l’hanno fatto passare loro, non noi”.

Per Moggi in ogni caso non è finita qui. “Alla fine sono stato radiato per aver chiuso Paparesta in bagno a Reggio Calabria. Ma voglio andare alla Corte europea a Strasburgo per cancellare questa cosa. E chi ha deciso ci rimetterà pure qualcosa – ha sottolineato l’ex dirigente bianconero – Se chiederò i danni alla Federcalcio? Vedremo, dal 2006 ci ho rimesso tanti soldi”. Moggi ha poi evidenziato che “il procuratore della Cassazione ha detto che non ho chiuso Paparesta in bagno. La giustizia sportiva mi ha punito per quello, lo avrei minacciato ma lui non mi ha mai querelato – ha concluso – La realtà è che aveva paura di quello che aveva fatto, ci fece perdere la partita a Reggio Calabria”. Infine una frecciata all’Inter, a suo dire i nerazzurri non vincevano “perché erano pippe e incapaci. Mica li ho comprati io Vampeta, Taribo West e Hakan Sukur”.

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