Dopo Marotta anche Moggi chiarisce la situazione legata al barese
La Juventus e Antonio Cassano non si sono mai stimati e forse mai lo faranno. Il barese, attualmente svincolato, ha dichiarato di aver rifiutato in alcune occasioni i bianconeri. L’amministratore delegato della Juventus non ha mai confermato: “non so a che periodo o epoca si riferisse, di sicuro non nella nostra gestione. Con tutto il rispetto per il calciatore ma noi non l’abbiamo mai avvicinato. Forse si riferiva ad un altro passato”. Sull’argomento è intervenuto anche Luciano Moggi: “a nessuno risultano i quattro rifiuti di Cassano alla Juve, men che meno al sottoscritto che ha avuto la fortuna di dirigere il club per 12 anni” scrive Moggi su Libero. “Magari per Antonio sarebbe stata la sua fortuna vestire quei colori, avrebbe evitato sicuramente molte stranezze”. La Juventus invece è stata realmente vicina al barese in almeno due occasioni. Nell’era Secco i bianconeri arrivarono ad un passo dal suo ingaggio, come dichiarato dallo stesso ex dirigente bianconero: “Era nostro, per due anni consecutivi. C’erano perplessità da parte di qualcuno, invece sapevo che Antonio non era più un enfant terrible”.
