L’ex direttore generale Moggi ha commentato la prescrizione di tutta ‘Calciopoli’
“Credo che rimanga in piedi ben poco, in 9 anni hanno trovato il tempo per dire che il campionato e’ stato regolare. Se e’ giusto cosi’ va bene, siamo in Italia proseguiamo…”. Lo ha detto l’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, commentando a ‘Mattino 5’, su Canale 5, la prescrizione di quasi tutta ‘Calciopoli’ in Cassazione. “Come si faceva a condizionare il campionato dovrebbero spiegarlo – ha aggiunto Moggi – Si e’ partiti con un processo nel quale si diceva che veniva favorita la Juventus, poi sono stati indagati e rinviati a processo circa 25 arbitri e poi e’ rimasto solo De Santis, che tra l’altro non c’entrava niente. Quindi ci sono voluti ben 9 anni e si e’ passati all’interesse personale: ma se in 12 non abbiamo avuto una lira dall’azionista di riferimento e abbiamo portato tutti quei risultati alla societa’, ma quali interessi personali ci sono stati?”. Moggi non ha escluso, in futuro, di avviare un’azione legale per una richiesta di risarcimento dei danni.
