Fu costruito a proposito per le magnifiche Olimpiadi cinesi
Lo Stadio Nazionale di Pechino o stadio olimpico di Pechino, è uno degli stadi più belli al mondo. Incominciati i lavori nel 2002, finito e inaugurato nel 2008, lo stadio è nato per ospitare la cerimonia di apertura, quella di chiusura e le gare di alcune discipline dei Giochi della XXIX Olimpiade.
Per la sua caratteristica forma e la sua particolare struttura è stato soprannominato “Nido d’uccello“. Gli architetti creatori di tale magnifica opera, gli svizzeri Herzog & de Meuron, sono gli stessi che hanno progettato l’Allianz Arena di Monaco di Baviera. Specializzati in impianti sportivi i due hanno dato vita ad un’opera architettonica che è costata alla Cina la bellezza di 3,5 miliardi di yuan, circa 52 milioni di euro e che è capace di ospitare fino a 91000 spettatori.
LA STRUTTURA – Oltre alla sua grandezza nello stadio Nazionale di Pechino la prima cosa che salta l’occhio è la sua “corazza esterna”. Essa infatti si presenta come una mastodontica griglia di elementi d’acciaio chiusa da uno strato di materiale semi-trasparente. Dispone di un sistema di recupero dell’acqua piovana e di protezione dell’interno dal vento.
GLI EVENTI – Dopo le Olimpiadi, lo stadio cinese ha ospitato 3 edizioni della Supercoppa italiana (nel 2009 Lazio-Inter; nel 2011 Milan-Inter; nel 2012 Juventus-Napoli). Per i grandi eventi in programma invece al “nido” è previsto per luglio 2015 il Mondiale di atletica leggera.