Polemica Juve-Milan: Moggi accusa Galliani

CalcioWeb

Luciano Moggi ha dato il suo giudizio sula querelle che ha coinvolto Juve e Milan

È passata quasi una settimana ed ancora si continua a parlare di Juve-Milan, non per la partita in sè, che è stata abbastanza piacevole, ma per le polemiche che ne sono scaturite dopo le pesanti dichiarazioni di Adriano Galliani, amministratore delegato rossonero.
Sulla lunga polemica, che ha coinvolto anche Sky, è voluto intervenire Luciano Moggi, ex direttore generale della Juve. Questo il suo intervento sulle pagine de Il Tempo: “gli ultimi episodi contestati? Normale amministrazione. Sul goal di Tevez il Milan e Galliani dovrebbero ricordarsi la rete fantasma con l’Udinese. Gli arbitri sono uomini e possono sbagliare, punto e basta. O si accetta questo o si cambia sport. Non è la moviola in campo che può rimediare agli errori, genererebbe solo confusione. La tecnologia può essere utile solo per il goal-non goal. La guerra dei fermo-immagine tra Galliani e Agnelli? La Juventus non è squadra da mandare in onda cose irreali, e non avrebbe bisogno di farlo per vincere. Sta dimostrando di essere superiore a tutti”.

Moggi dice la sua riguardo l’ipotesi del ritorno al sorteggio arbitrale

Moggi ha poi voluto esprimere un suo giudizio sulla questione legata al sorteggio arbitrale, richiesto dal presidente della Lazio Claudio Lotito: “ripristinare il sorteggio arbitrale come ai miei tempi? Sì ma quando c’era era criticatissimo. Con le griglie che dividevano le squadre importanti e gli arbitri internazionali il sorteggio lo si poteva intuire. Seguendo quello che succedeva nelle settimane precedenti era facile capire le griglie. Farlo integrale? Le polemiche ci sarebbero lo stesso, quando ad esempio un arbitro inadeguato va a dirigere una partita importante. Le polemiche sono innate nel calcio e non sono eliminabili, anche perché alimentano i teatrini degli opinionisti e le pagine dei giornali”.

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