Mercato Torino – Colpo dei granata: preso dal Boca il talento calabrese Serafino

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L’ultimo colpo di mercato del Napoli si chiama Francesco Serafino

Francesco Serafino, un ragazzo di Fuscaldo in provincia di Cosenza, è il protagonista di una storia quantomeno anomala. Nel 2007, all’età di 10 anni, il giovane cosentino prometteva molto bene calcisticamente, e la Reggina non ha perso tempo portandolo a giocare nelle proprie giovanili. Ma a causa del lavoro del padre, il ragazzino si dovette trasferire ne 2009 in Argentina, a Fuerte Apache, luogo ben noto nel mondo del calcio dato che li è cresciuto Carlos Tevez. Proprio li, nelle partitelle di quartiere, il ragazzo ha imparato molto della cultura argentina, rispetto e rabbia agonistica. Francesco ha continuato a giocare, sul manto erboso regalato da Tevez ai suoi compagni di quartiere: “Nelle partitelle – racconta la promessa del calcio calabrese – i difensori picchiavano duri. Mi è capitato anche di giocare contro il fratello di Tevez e non ho mai avuto sconti. L’allenatore non fischiava mai il fallo e io ero costretto a rialzarmi e inseguire l’avversario per rubargli nuovamente la palla. Questo tipo di esercizio mi è servito molto perché ho tirato fuori la rabbia agonistica, che qui chiamano garra”.

serafinoSerafino, intervistato da Sky, ha svelato che in Argentina Carlos Tevez è considerato un vero e proprio Dio, sopratutto per i suoi aiuti economici alle popolazioni più povere della zona. Nonostante ormai Francesco viva da 7 anni in Sud America, si sente italiano in tutto e per tutto, tanto da dichiarare che: “qualora arrivasse la convocazione da parte della Nazionale argentina, rifiuterei senza pensarci, io sono italiano! Ricordo ai tempi della Roma, che facevo la doccia in fretta e furia per andare a veder giocare Totti e Mexes nei campi principali di Trigoria”.

Il talento, classe 1997, ha firmato oggi per il Torino, quindi potrebbe aggregarsi presto, inizialmente alla primavera dei granata.

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