L’ex allenatore dei bianconeri analizza la sfida di questa sera e il suo passato in Champions League a Goal.com
Marcello Lippi spera che sia arrivato il suo successore: il ct Campione del Mondo nel 2006 è infatti l’ultimo allenatore ad aver vinto la
Champions League con la Juventus (oltre ad aver raggiunto la finale per 4 volte, record condiviso con Ancelotti, Miguel Munoz e Alex Ferguson) a Roma nel 1996.
19 anni dopo la Juventus deve ripartire dal Borussia Dortmund, secondo Lippi da favorita:
“La Juve arriva a questa sfida con il vento in poppa, ancor più dopo l’ultimo turno di campionato che ha decretato il + 9 sui rivali della Roma. La Juventus non ha avversari che possano contrastarla nell’ascesa al vertice in Italia e questo fattore può riverberarsi al meglio anche nella sfida contro il Dortmund. I bianconeri arrivano carichi per questo match europeo, e sono certo che vedremo una Juve attenta, concentrata, molto motivata, tutte caratteristiche queste, necessarie per fare bene sul campo. La Juve saprà giostrare al meglio le proprie armi migliori. I giocatori, l’ambiente, Mister Allegri, avranno preparato meticolosamente questo appuntamento. Per me i bianconeri partono decisamente favoriti, poi è chiaro che sul campo non c’è niente di scontato. La Juve ha un potenziale tecnico e di personalità che saprà far valere anche in Champions. Chiaro che l’avversario che si troverà di fronte va affrontato con molta prudenza”.
Bianconeri favoriti, ma il Dortmund non è da sottovalutare, anzi: “Il Borussia non deve ingannare con il suo ultimo rendimento scarsamente brillante in Bundesliga. L’undici di Klopp ha ritrovato forma ed entusiasmo e anche per questo è un team temibile, decisamente in ripresa rispetto a qualche settimana fa. Quindi la Juve dovrà prestare molta attenzione alle loro ripartenze e ai ribaltamenti fulminei del fronte di gioco. Non dimentichiamo poi le individualità, su tutti Reus che davanti è un vero spauracchio. Servirà una Juventus attenta nella retroguardia, precisa nei passaggi e con tanta intensità, se tutto ciò avverrà potrà far sua la sfida d’andata”.
Sperando che Allegri possa ripetere un’impresa già riuscita a Marcello Lippi con i gialloneri di Germania:
“Io del Borussia serbo sempre un ricordo positivo e mi fa rammentare episodi gustosi: all’epoca noi li abbiamo eliminati due volte su due, tra Coppa Uefa e Champions. E la seconda ci avrebbe condotto ad alzare la Coppa a Roma. E poi io a Dortmund ho sempre vinto, anche con l’Italia, ai Mondiali. Il Borussia e la sua città mi fanno pensare a bellissimi momenti”.
