Roma, Pjanic spiega la flessione: “siamo meno brillanti”

CalcioWeb

Il centrocampista bosniaco della Roma spiega le motivazione del calo della sua squadra e spiega ai tifosi: “Capiamo i fischi ma sappiate che in ogni partita diamo sempre tutto”

Non è certo il miglior periodo della Roma, scivolata a – 5 dai rivali della Juventus. I giallorossi non stanno attraversando un buon momento, con i pari con Lazio e Palermo che hanno rallentato la corsa in campionato e la vittoria a stento sull’Empoli in Coppa Italia che ha fatto mugugnare il pubblico. Ma Miralem Pjanic, grande protagonista, non si nasconde.

“Capiamo i fischi ma i tifosi devono sapere che in ogni partita diamo sempre tutto, nessuno entra in campo senza fame o senza voglia di vincere. Anche quando giochiamo male, o come è successo nel primo tempo delle due partite contro Palermo e Lazio, la squadra ha poi dato segnali forti nella ripresa per cercare la vittoria”, sottolinea ai microfoni di Sky Sport il centrocampista bosniaco, pur riconoscendo i limiti attuali della sua squadra.E’ un periodo in cui siamo meno brillanti, forse troviamo più difficoltà a vincere le partite ma è appena finita lo prima parte del campionato, siamo a -5 dalla Juventus anche se volevamo essere più vicini”.

“E’ successo quello che è successo, stiamo facendo di tutto per trovare le soluzioni in campo e lavoriamo tanto, cercando di risolvere quello che non va”. Gli alibi, tra l’altro, non mancherebbero ma non bisogna mai appigliarvisi. “Abbiamo avuto tanti infortuni, tante partite, non abbiamo fatto nemmeno tanto turnover – ricorda ancora Pjanic – Ma ognuno di noi vuole sempre giocare e si prepara ogni settimana per essere in campo”.

Condividi