Si arricchisce di altri capitoli la vicenda riguardante lo scambio fra Udinese e Sampdoria che, dopo la frenata di stamattina, non vede ancora un epilogo definitivo
Continua la telenovela riguardante il passaggio di Muriel e Coda dall’Udinese alla Sampdoria. Dopo la chiusura dell’affare sancito dai friulani con un post apparso stamattina sul profilo Facebook della società, pochi minuti fa è stato il Presidente della Sampdoria Ferrero a dire la sua sulla vicenda: “Io mi auguro che Muriel possa vestire la maglia blucerchiata, stiamo facendo un grande lavoro con il ragazzo e stiamo trovando un accordo con l’Udinese”. Queste le dichiarazioni del presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, ai microfoni di Sky Sport 24. “I Pozzo sono due grandi dirigenti, sono da anni nel calcio, sono molto intelligenti e stiamo lavorando per trovare un accordo con loro soprattutto a tutela del ragazzo”, ha aggiunto il numero 1 della Sampdoria. L’Udinese aveva spiegato la rottura della trattativa facendo sapere di prendere “atto della valutazione differente sui tempi di recupero stimati dalla Sampdoria per l’infortunio di Luis Muriel e dopo aver concesso il proprio tesserato per ulteriori approfondimenti e accertamenti, ritiene opportuno nell’interesse dei calciatori e del club di non andare oltre. Luis Muriel e Andrea Coda, atleti sempre distintisi per impegno e professionalità , torneranno immediatamente a disposizione della squadra per proseguire il primo il piano di recupero e il secondo gli allenamenti”. Adesso la riapertura di Ferrero, convinto che la trattativa possa andare ancora a buon fine.
Dall’altra parte ha parlato anche il d.s. dei friulani Cristano Giaretta, spiegando sulle pagine di udineseblog.it i perché dello stop dell’affare: “I tempi di recupero di Muriel da noi stimati erano diversi da quelli della Sampdoria, è molto semplice. Ne prendiamo atto e ci riportiamo a casa l’attaccante. Anche Coda rientra, è un ragazzo serio e professionale che ci potrà dare una mano”.