“Quest’anno Don Alfredo non potra’ vedermi e questo mi dispiace molto. Lo ammiravo tanto, ho visto tanti video ed era un fenomeno. Essere accostato a lui e’ un onore e un privilegio, mi da’ lo stimolo per continuare a lavorare allo stesso modo se non anche meglio”. Cristiano Ronaldo confessa di sentirsi lusingato dalle parole del presidente del Real, Florentino Perez, che lo ha definito “il degno erede di Di Stefano”.
Il fuoriclasse portoghese, tra l’altro, ha ricevuto oggi il premio di “Marca” come miglior giocatore dell’ultima Liga intitolato proprio al compianto presidente onorario e l’auspicio e’ “ripetersi anche il prossimo anno, segno che ho fatto le cose per bene. Il mio obiettivo e’ vincere a livello di squadra e individuale, lavoro duro per riuscirci. Ogni ha il suo modo di pensare e lavorare, giocare a calcio e’ la cosa che mi piace di piu’, cerco di fare del mio meglio. E – assicura – non mi stanchero’ di vincere”. Ronaldo ammette anche di trovarsi “nel mio miglior momento ma cerco sempre di migliorarmi. Arrivera’ il giorno in cui non ci riusciro’ ma spero di arrivare molto in alto. I miei numeri, come gol e assist, non sono male ma voglio continuare a crescere”.