Il solito vizio di Berlusconi di interferire sulla formazione: ma Inzaghi non ci sta

CalcioWeb

berlusconi-inzaghiSilvio Berlusconi perde il pelo, ma non il vizio. Il patron del Milan continua ad interferire per quanto riguarda le scelte di formazione degli allenatori. L’ultimo a subire gli scomodi consigli del presidente rossonero è stato Filippo Inzaghi che dopo essere stato esortato a giocare con il tridente offensivo, ha appena subìto il rimprovero dell’ex presidente del consiglio che pretende la presenza di Fernando Torres in campo dal primo minuto. SuperPippo prova a difendersi per come può, ma è ovvio che non è facile quando è il tuo presidente a dirti determinate cose.

Berlusconi non è nuovo a questo genere di “consigli”. A Zaccheroni, unico allenatore capace di vincere lo scudetto con il 3-4-3, imputò tutte le colpe di una mini-crisi. “La difesa deve essere a 4!” continuava a ripetergli. Tabarez fu definito come “un cantante di Sanremo”, mentre sono celebri i bracci di ferro con Carlo Ancelotti, patito del 4-3-2-1 ai tempi del Milan, contrariamente all’idea di calcio del patron che preferiva un modulo più offensivo con due punte pure.
Leonardo fa giocare male il Milan ed è testardo!” risultato: il brasiliano interrompe ogni rapporto con il Milan e Berlusconi. E ancora anche Allegri ha dovuto fare i conti con il politico che gli ha imposto il modulo con il trequartista dietro le due punte, gli ha consigliato la posizione di Balotelli e ha detto di lui: “No el capisse un casso”.
Neanche Seedorf è stato risparmiato: infatti, oltre a frecciatine su scelte tecniche, all’olandese è stata anche contestata duramente la gestione dello spogliatoio.

AC Milan v Jucentus FC - Berlusconi TrophyInsomma, solo Leonardo ha avuto il coraggio di andare avanti con le sue idee nonostante i risultati negativi. Ancelotti ha continuato il suo percorso, aiutato però dai risultati che gli hanno coperto le spalle e gli hanno dato ragione; Zaccheroni ha pagato la sua testardaggine con l’esonero, ma tutti gli altri si sono piegati al volere di Berlusconi. Adesso tocca ad Inzaghi che ha precisato: “Torres giocherà, ma perchè l’ho deciso io”.

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