Riparte la Bundesliga. Con Bayern Monaco-Wolfsburg di domani sera, scende in pista il torneo dei nuovi campioni del mondo. Lecito attendersi una stagione piu’ equilibrata di quella passata, dove i bavaresi di Pep Guardiola si sono laureati campioni per la 24esima volta nella storia con sette giornate d’anticipo (dopo aver centrato il nuovo record tedesco di 52 partite di campionato senza sconfitte, oltre a quello di 19 vittorie consecutive) e hanno centrato il ‘double’ con la conquista della Coppa di Germania. Bayern che parte con i favori del pronostico, certo, ma il Borussia Dortmund ha dimostrato di poter vendere cara la pelle battendo i campioni nella Supercoppa, primo trofeo di stagione, per 2-0. Guardiola ha un Lewandowski in piu’ – strappato proprio al Dortmund che ha scelto Ciro Immobile per sostituire l’attaccante polacco – e un Mandzukic in meno. Per il resto bisognera’ vedere, Robben a parte, come Ribery reagira’ a una serie di infortuni che lo hanno costretto a saltare i Mondiali. E’ andato via Kroos (al Real), si e’ fatto male Javi Martinez (al suo posto in arrivo il romanista Benatia), ma l’ossatura e’ quella della Germania che ha vinto con merito il Mondiale e allora lo spagnolo puo’ consolarsi, anche se le statistiche dicono che il Bayern non ha mai vinto il “Meisterschale” dopo un trionfo iridato della nazionale. Il Dortmund ha la possibilita’ di crederci, specie se Klopp, fino all’ultimo, riuscira’ a trattenere i suoi big: il nuovo capitano Mats Hummels e il gioiellino Marco Reus, ad esempio, cercati da mezza Europa. Bisognera’ anche vedere come verra’ assorbita l’assenza di Lewandowski: Immobile, capocannoniere in Serie A con il Torino, ha grandi qualita’ ma caratteristiche completamente diverse dal polacco. Poi ci sono Aubameyang e Ramos, per un attacco potenzialmente esplosivo. Tolte Bayern e Borussia, per il titolo non ci sono pretendenti valide. Il Bayer Leverkusen e lo Schalke hanno mantenuto l’ossatura della scorsa stagione, c’e’ curiosita’ attorno all’Eintracht Francoforte ora allenato da Schaaf, una vita trascorsa al Werder Brema, mentre il Wolfsburg punta sulla voglia di riscatto dell’ex juventino Bendtner. Quanto all’Amburgo, arrivato a un passo dalla retrocessione, da segnalare il rinforzo Behrami dal Napoli. E il Borussia Moenchengladbach spera che Thorgan Hazard possa seguire le orme del fratello Eden, gia’ grande protagonista con il Chelsea e il Belgio. Le matricole sono Colonia e Paderborn.
