La Nazionale cambia tendenza: gli azzurri lontani dalla Serie A

CalcioWeb

I nazionali italiani all’estero. Rispetto ad anni fa, ma anche a mesi fa, sembra stia cambiando la tendenza dei giocatori nel giro dell’Italia di rimanere nel nostro campionato e anche quella secono cui, una volta andati via dalla Serie A, perdano il posto in nazionale. Pensate a Criscito, Giaccherini, Diamanti e Gilardino sono partiti con il posto fisso in azzurro per poi finire nel dimenticatoio dei campionati esteri. Anche in questa finestra estiva di calciomercato, pezzi d’Italia hanno lasciato la Serie A trasferendosi in Premier League, in Bundesliga o in altre leghe europee. Balotelli e Immobile in primis.

Con Conte come nuovo ct della nazionale questa “chiusura mentale” potrebbe finire e dare spazio e attenzione ai nostri calciatori che sono andati via. Anzi, aggiungerli ai calciatori azzurri della Serie A può essere solamente costruttivo e vantaggioso: assimilare e conoscere tramite i nostri “infiltrati” gli altri campionati, i giocatori che poi diventeranno avversari nelle competizioni tra nazionali. Nei piani di Conte c’è Balotelli come Immobile, ma ci sono anche Criscito e Giaccherini, vecchio pupillo del tecnico ex Juve. Incentrerà la squadra sul genio di Verratti, ridando spazio a Diamanti, e provando attaccanti come Pellè e Borini. Rispolverando Santon.

Abbiamo praticamente una squadra in giro per i  vari campionati e non dobbiamo rischiare di lascarli al loro destino. Ma dobbiamo puntare anche su di loro. E siamo fiduciosi che Conte lo farà.  I precedenti commissari tecnici hanno avuto un occhio particolare per chi giocava in Serie A, dimenticando i nazionali all’estero, limitandosi solo ai nomi eccellenti.

I giocatori vanno e fanno bene a fare esperienza in altri campionati, con la speranza che Conte li richiami per gli impegni della Nazionale.

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