Potrebbe essere l’anno giusto, per la Roma, da molti considerata, in questo precampionato, la favorita nella corsa allo scudetto. Le improvvise dimissioni di Antonio Conte da allenatore della Juventus e l’importante campagna acquisti di cui si sono resi protagonisti i giallorossi, lascerebbero intendere che questi ultimi potrebbero davvero tornare a festeggiare qualcosa d’importante. Tuttavia c’è una questione che rischia di spostare, e di parecchio, gli equilibri: parliamo della vicenda che sta avendo per protagonista Mehdi Benatia, fondamentale nella straordinaria scorsa stagione degli uomini di Garcia. Il difensore marocchino, nelle scorse settimane, ha dichiarato di non volere rinnovare il contratto, salvo poi tornare sui propri passi. Adesso, però, c’è il Bayern Monaco che chiama e le intenzioni di Benatia sono chiare: vuole andarsene, è insoddisfatto della Roma e del rinnovo contrattuale propostogli. Vero che l’attuale accordo scade nel 2018 e che, sulla carta, la società avrebbe il coltello dalla parte del manico. Tuttavia, è noto a tutti che la volontà del giocatore fa ormai differenza e che tenere in rosa un elemento scontento e insoddisfatto può avere solo effetti deleteri sul resto della squadra. Insomma, Garcia si sta rassegnando a perdere un pilastro su cui credeva ormai di potere contare, quantomeno per la prossima stagione. A meno di colpi di scena così non sarà e la Roma rischia di pagare un prezzo particolarmente caro. Vero è che nessun calciatore al giorno d’oggi è insostituibile, ma il ragazzo l’anno scorso ha avuto un peso specifico impressionante nella bella stagione dei capitolini. Sostituirlo sarà impresa complicatissima e la sua assenza rischia di sgretolare tutte le certezze che la Roma, giorno dopo giorno, si è faticosamente e costruita.
La cessione di Benatia e le certezze di Garcia che rischiano di sgretolarsi
