“La squadra rivelazione di questi mondiali sarà la Francia”. A dirlo è uno che di Mondiali se ne intende abbastanza, visto che lo ha vinto sulla panchina dell’Italia: stiamo parlando di Marcello Lippi, quale è convinto che la nazionale di Pogba e compagni faranno sicuramente una bella figura in questa competizione. E tutto dipenderà anche dalle prestazioni della stella bianconera. Parte domani il riscatto della Francia dopo la débacle del 2010, ricordata in particolare per lo sciopero dei giocatori dopo l’esclusione di Nicolas Anelka, per avere insultato il ct Raymond Domenech. All’ultimo mondiale la Francia venne eliminata subito, riuscendo soltanto a pareggiare a reti inviolate contro l’Uruguay, ma perdendo contro il Messico e i modesti sudafricani. Domani i Bleus incontreranno l’Honduras, prima di affrontare Svizzera ed Ecuador, in un girone – l’E – considerato tra i più tranquilli del torneo. La Francia allenata da Didier Deschamps punterebbe di arrivare almeno ai quarti. Infortunato Ribery (ed è di queste ultime ore una polemica tra i medici del Bayern Monaco e quelli della nazionale francese, che volevano imporgli un trattamento al cortisone), la squadra è guidata dal ‘veterano’ Karim Benzema, 26 anni. In attacco farà tandem con Olivier Giroud, oppure con Antoine Griezmann, recuperato in extremis dopo il forfait di Ribery. La regia a Pogba. A due anni dagli Europei 2016 ospitati proprio dalla Francia, Deschamps è stato incaricato di riportare i Bleus ai vertici del calcio mondiale. L’Honduras, invece, schiera in campo due fratelli, Wilson e Jerry Palacios. Una vicenda drammatica: giocheranno in memoria del terzo fratello, Edwin, che avrebbe dovuto essere presente nella stessa squadra in Brasile ma è stato assassinato dopo un rapimento durato ben sette mesi, e nonostante il pagamento di un riscatto. Flgli di un calciatore, Eulogio, Wilson, Jerry ed Edwin, avevano giocato insieme in Sudafrica. Una prima assoluta.