Da sempre divisa tra Internacional e Gremio, Porto Alegre offre alla causa del Mondiale la ‘casa’ ristrutturata dei ‘colorados’, ovvero l’Inter, che ha la maglia rossa in onore di Giuseppe Garibaldi. E’ quel Beira-Rio soprannominato ‘Gigante’ anche se, con i suoi 56.000 posti, non è tra i maggiori del pianeta. L’altro impianto, quello dei ‘cugini’ gremisti, si chiama Olimpico anche se la capitale del Rio Grande do Sul non ha mai ospitato i Giochi. A Porto Alegre pur avendo speso una cifra pari a 101 milioni di euro per rifare lo stadio, che ufficialmente si chiamerebbe Josè Pinheiro Borda in onore dell’ingegnere portoghese che lo progettò nel 1956 e poi morì a opera in corso, hanno rischiato di non avere il Mondiale perche’ il presidente dell’Inter, il discendente di italiani Giovanni Luigi non voleva che il club si accollasse la spesa (30 milioni di reais, circa 9 milioni di euro) necessaria per le strutture temporanee, in particolare quelle per l’allestimento del centro stampa e di parte dell’impianto di illuminazione.
”Si tratta di cose che dopo il Mondiale verranno smontate e non più utilizzate: perchè dovremmo pagare noi?”, ha chiesto Luigi dai microfoni di Radio Gaucha. La polemica è andata avanti a lungo, e la possibilita’ che la città uscisse dalla lista delle sedi mondiali si è fatta concreta, poi l’intervento del Governo ha fatto sì che gli animi si placassero, e il 21 febbraio scorso si è presentata in città la Presidente Dilma Rousseff per l’inaugurazione ufficiale. Non una partita, ma uno scambio di passaggi con alcuni giocatori dell’Internacional, ai quali Dilma avrebbe rivelato di essere una simpatizzante ‘garibaldina’. Ma dopo questo evento lo stadio è stato di nuovo chiuso per problemi all’impianto anti-incendio, prima di una nuova riapertura, con capienza dimezzata, in modo da farci giocare l’Inter che voleva tornare a casa. Ancora irrisolto, a 22 giorni dall’inizio del torneo iridato, il problema del wi-fi, che all’interno del Biera Rio proprio non riesce a funzionare. A Porto Alegre, dove dal 21 giugno l’inverno è reale e quindi bisogna munirsi di indumenti adeguati, durante i Mondiali sono in programma Australia-Olanda, Francia-Honduras, Nigeria-Argentina e Corea del Sud-Algeria nella prima fase, più un match degli ottavi di finale.
