Per inaugurarlo a marzo si sono inventati perfino il calcio d’inizio battuto in contemporanea da tre persone: il fuoriclasse della lotta Ufc Josè Aldo, il ministro dello Sport Aldo Rebelo e il governatore dell’Amazzonia Omar Aziz. E’ successo per il ‘classico del Nord’ tra Nacional e Remo, prima partita (finita 2-2) ad essersi giocata nell’ ‘Arena da Amazonia Vivaldo Lima’, che il 14 giugno ha in programma Italia-Inghilterra, sfida per la quale poco dopo il sorteggio c’era già il tutto esaurito. La principale incognita da superare per chi si esibirà in questo stadio, eretto al posto del demolito ‘Vivaldao’ e aperto al pubblico quando ancora non era stato completato, è quella climatica. La certezza, o quasi, è che questo impianto da 44.000 posti, del quale in città pochi sentivano il bisogno, rischia di diventare la classica cattedrale nel deserto, o ‘elefante bianco’ come si dice in Brasile. Manaus infatti non ha squadre nel calcio professionistico nazionale, nemmeno in serie D, e a meno che qualcuno non si inventi ‘inserimenti’ o promozioni a tavolino, è difficile pensare che per questa Arena costata l’equivalente di 203 milioni di euro, ci sia un futuro a spalti gremiti. Per costruirla ci sono voluti quasi 4 anni.
Ma questo impianto nel cuore dell’Amazzonia detiene anche un triste primato di Brasile 2014: quello degli operai morti in incidenti sul lavoro, 4 dall’inizio dei lavori. Episodi tragici che hanno scatenato proteste e scioperi. Per collegare lo stadio con ogni punto di Manaus sono state inaugurate 15 nuove linee di autobus, mentre per evitare il pericolo hooligans in occasione dell’arrivo dell’Inghilterra e dei suoi tifosi sono stati installati 19 impianti di telecamere a circuito chiuso. Lo stadio è rivestito da un membrana in fibra di vetro che, assicura l’impresa Andrade Gutierrez che l’ha costruito montando in tutto 252 pannelli, fa cambiare colore all’impianto a seconda di come battono i raggi solari. La forma dello stadio è quella di una cesta di paglia degli indios, tipiche di questa zona. Ospiterà 4 partite dei Mondiali: Italia-Inghilterra, Camerun-Croazia, Usa-Portogallo e Honduras-Svizzera.