Il ct della nazionale portoghese, Paulo Bento, confida che Cristiano Ronaldo arriverà bene fisicamente al Mondiale di Brasile 2014 che prenderà il via tra 30 giorni, a dispetto dei problemi che ha accusato nel finale della Liga spagnola. “Abbiamo fiducia che arriverà bene al Mondiale”, ha detto il tecnico lusitano alla dpa. “In questo momento bisogna sapere come sta e vedere lo stato in cui arriva. Quindi cercheremo di gestire nel miglior modo possibile la sua condizione”. Cristiano Ronaldo si è infortunato mercoledì contro il Valladolid e non ha giocato domenica con il Celta Vigo. Il club blanco non si gioca più nulla nell’ultima giornata di campionato, ma Bento assicura che non ha chiesto al Real Madrid di non far giocare il portoghese fino alla finale della Champions League del 24 maggio.
“Il ct non entra nelle cose del club”, ha spiegato il tecnico 44enne. “A me piace che i giocatori giochino, un’altra cosa è che sono in condizione oppure no”. Il connazionale Carlos Queiroz, ct del Portogallo ai Mondiali di Sudafrica 2010, si lamentò che la massima stella lusitana era arrivata esausta all’appuntamento mondiale dopo un’intensa stagione in Europa. Il Portogallo fu sconfitto negli ottavi di finale dalla Spagna, vincitrice del titolo. “Io l’unica cosa che posso dire è che nel 2012 Ronaldo è arrivato con una quantità di partite tremenda, non ha saltato un solo allenamento e ha fatto un buon Europeo. Ora quello che possiamo fare è analizzare la situazione e cercare di fare la cosa migliore possibile affinché possa stare al massimo delle sue capacità”, ha sottolineato il tecnico, che ha preso il posto di Queiroz dopo il Mondiale 2010.
Benché nell’Atletico Madrid giochi un portoghese, Tiago, il ct si è mostrato favorevole ad una vittoria nella finale di Champions del Real Madrid, dove giocano Cristiano Ronaldo, Pepe e Fabio Coentrao. “Tiago è già pubblico che non viene al Mondiale, quindi dico che mentalmente è meglio che vinca il Real Madrid perché i giocatori arriveranno meglio”, ha aggiunto Bento. “Ma poi bisogna scindere il tema del club da quello della nazionale. I giocatori quando arrivano in nazionale staccano e incominciano a pensare alla competizione nella quale sono impegnati ed è già molto grande per pensare ad altro”.
Ad una settimana dall’annuncio della lista per il Mondiale, Bento assicura che ha più di 23 giocatori “in testa”. “Ma va bene, è normale che in questo momento ci sia una o un’altra situazione che non sia completamente definita”. Uno dei dubbi nel Portogallo è il ritorno in squadra di Ricardo Quaresma, che no ha partecipato alle qualificazioni per il Brasile. “Durante questi anni Quaresma c’è stato. Ha giocato partite amichevoli, qualificazioni, Euro 2012 e poi per altri motivi non c’è stato nella fase di qualificazione al Mondiale 2014. Negli ultimi tempi ha iniziato a giocare nel Porto. È un giocatore che teniamo sotto osservazione. La decisione finale la prenderemo il 19”, ha aggiunto Bento.