“Gia’ faccio parte della storia del Real Madrid. Ancelotti e’ una persona unica”. Cristiano Ronaldo si esprime cosi’ a meno di 10 giorni dalla finale di Champions League che puo’ regalare ai blancos il decimo titolo di campioni d’Europa. La formazione allenata da Carlo Ancelotti affrontera’ l’Atletico Madrid, a Lisbona, nel derby piu’ speciale mai giocato. “Da anni cerchiamo di vincere questo trofeo”, dice l’attaccante portoghese, come si legge sul sito del Real Madrid, in un’intervista ai media ufficiali della Uefa. “Dal primo giorno in questo club -prosegue- si avverte la pressione positiva di vincere la Champions. Ora siamo vicinissimi a centrare l’obiettivo. Sara’ una partita speciale contro un’ottima squadra e un grande allenatore” come Diego Pablo Simeone. “Siamo vicinissimi a conquistare qualcosa di speciale per la storia della societa’, daremo il meglio. La squadra sta bene e ha fiducia, la pressione fa parte del calcio ed e’ normale quando si indossa questa maglia. Siamo abituati a dover vincere sempre, va bene cosi’. La pressione mi piace, perche’ mi rende migliore”, afferma ancora.
Il Real di Ancelotti ha un’identita’ chiara. Guai, dice Ronaldo, a cambiare atteggiamento nella finale di Lisbona. ”La squadra deve giocare come ha fatto nelle partite precedenti, abbiamo battuto avversari di livello. La sfida con l’Atletico sara’ difficile, affrontiamo una squadra molto compatta e mentalmente solida. Una gara del genere, come ogni finale, puo’ essere decisa dai dettagli”, dice prima di riservare parole speciali al tecnico. Dall’arrivo di Ancelotti, “e’ stata un’esperienza veramente piacevole. E’ una persona eccellente, unica. Come allenatore ha vinto tutto, c’e’ poco da dire. Quello che colpisce di piu’ e’ la sua umilta’ come persona e come amico. Lo stesso vale per tutti quelli che collaborano con lui. Sono felice di lavorare con queste persone, spero che rimangano qui a lungo”.
