Squalifica Destro – Baldissoni (dg Roma): “Deriva pericolosa della giustizia sportiva”

CalcioWeb

destro romaPiove sul bagnato in casa Roma che, dopo l’infortunio di Benatia, deve fare i conti anche con l’assenza importante di Mattia Destro per i prossimi incontri. Il giocatore è stato, infatti, squalificato dal giudice sportivo per tre turni, a causa dello scontro con Astori del Cagliari, ai quali però se ne aggiunge un’altra, per somma di ammonizioni. L’attaccante giallorosso salterà, dunque, le sfide contro Atalanta, Milan, Fiorentina e Catania e ritornerà agli ordine per il big match con la Juventus. La Roma, però, non ci sta e presenta ricorso.

La squalifica di quattro giornate costerà cara, dunque, a Destro, che dunque salterà anche stage azzurro pre Mondiale in programma il 14 e 15 aprile. Il tutto per l’ormai famosa regola del “codice etico”.Tutto, però, dipenderà dal ricorso che presenterà la società capitolina: se, infatti, questi venisse accolto, allora l’attaccante potrebbe essere presente ai test fisici, visto che dovrebbe solo scontare una squalifica “di gioco”. Destro resta comunque in corsa per un posto a Brasile 2014. Il giocatore, infatti, effettuerà i test fisici una volta scontata la squalifica.

Il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, intervenuto ai microfoni di Roma Channel non ci sta: “Siamo sconcertati – ha affermato il dirigente – . La Giustizia sportiva attraverso la prova tivu ha preso una deriva pericolosa. Lo avevamo già detto al momento della squalifica a Daniele De Rossi. Qui siamo in presenza di una decisione supplementare rispetto a quella che ha preso l’arbitro nel corso della partita, a una autentica moviola aggiunta, e quindi al di fuori della prova tivu per come si deve intendere. La Procura federale oramai si muove sulla base dell’influenza mediatica e non possiamo sapere quali sono i confini del conflitto di interesse. Ed è fastidioso che dietro la lavagna speso ci siamo noi”.

Condividi